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Design Android 16 riceve un'importante revisione: ecco come appare

Google vorrebbe migliorare considerevolmente l'aspetto di Android 16. Si tratterebbe, infatti, del più grande cambiamento da Android 5 Lollipop del 2012, quando Google ha applicato la prima versione del Material Design. Vi mostriamo le prime immagini in anteprima.

Lo stile di Google per Android, e per molti altri software, si chiama Material You. Si tratta di un ulteriore sviluppo del Material Design, introdotto nel 2012 con Android 5, che determina l'aspetto dei pulsanti, il tipo di carattere utilizzato e altre caratteristiche. In questo modo tutto appare elegante e riconoscibile.

Il Material Design ha ricevuto diversi aggiornamenti importanti nel corso degli anni, l'ultimo dei quali nel 2021 ha reso tutto più personale. Google pensa che sia il momento giusto per un'altra versione e la vedremo a partire da Android 16. Material 3 Expressive sarà mostrato durante il Google I/O il mese prossimo, ma Android Authority è riuscita a ottenere i primi screenshot.

Maggiore colore, sfondi sfocati

Da questi, risulta chiaro che Android 16 avrà più colori con sfondi fortemente sfocati. In questo modo sarà come guardare attraverso un vetro smerigliato. Forse è una coincidenza, ma circolano voci che anche Apple voglia dare al suo iOS 19 un design simile.

Android 16 Material 3 Expressive Design, screenshot di Android Authority.
Android 15 (a sinistra) contro la versione 16 (a destra)

Anche il design di alcuni pulsanti viene rinnovato. Ad esempio, il cursore del volume e della luminosità assumono un nuovo aspetto. Sembra che sia stato utilizzato anche un nuovo font. Inoltre, la fonte riporta icone rinnovate nella barra di stato, comprese quelle per la batteria e la potenza della rete.

Più cose durante il Google I/O

Gli utenti potranno regolare le dimensioni delle icone delle app e il menu delle impostazioni sarà più colorato. Le notifiche sulla lockscreen possono essere ridotte per renderla meno ingombrante. Questi sono solo alcuni dei molti cambiamenti che Google ha in serbo per noi. Ci aspettiamo di vederli da vicino il 20 maggio, quando Google terrà l'annuale Google I/O.

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